Aspettando insieme il nuovo giorno
incontro del 2 luglio 2019
14 persone presenti appartenenti a conpartecipo, emergency, amnesty, aeliante, amany nyao, centro missionario, oss. pace capannori, arci, la città delle donne, libera, coord donne spi-cgil, altri a titolo personale e altri che non partecipando hanno comunque chiesto di essere coinvolti a partire da questo resoconto come la caritas.
Come prima nota è emersa la voglia e la necessità di confrontarci come società civile sui temi dell’accoglienza, lo dimostra il dibattito sviluppatosi a più riprese. Da valutarsi in futuro su come declinarlo.
Si è concordato che stante la dilagante comunicazione, sui social ma non solo, orientata alla criminalizzazione del “diverso” sia esso immigrato o capitano di una nave, si rende necessario per chi non è omologato alle politiche ed alle misure salviniane e del governo di RENDERSI VISIBILE, anche nella nostra piccola realtà territoriale. Ci accomuna l’idea di dover fare qualcosa quanto prima e di cercare di fare da catalizzatore verso coloro che cercano un modo di esprimere il dissenso non solo come singoli ma come comunità. Emerge più volte il bisogno di una riflessione, un confronto più ampio e duraturo ma intanto si decide di buttare un seme, di realizzare una iniziativa che dia appunto visibilità.
Nello specifico i partecipanti aperti al contributo e condivisione di quanti sostengono il diritto/dovere all’accoglienza, promuovono una iniziativa da tenersi a Lucca in centro storico dalle 19,00 del 17 luglio fino al mattino seguente.
Il titolo (modificabile) è: aspettando insieme il nuovo giorno.
Si pensa ad uno spazio religioso per chi è credente aperto a tutte le confessioni ed uno laico dimostrativo e visibile. I luoghi sono oggetto di verifica e saranno comunicati al più presto.
Il programma di massima, aperto al
contributo di tutti, prevede al momento:
- veglia di preghiera o altro da valutare
- una cena in un luogo (piazza, sagrato, . . ) autogestita dove cioè ognuno si porta da mangiare.
- un flash mob con coperte termiche, luci ecc. sulla falsa riga della campagna nazionale “io accolgo”
- selfie e foto con uso delle coperte termiche nei luoghi simbolo della città
- vari momenti di animazione della serata/nottata a cura dei vari soggetti promotori (noi tutti)
Ci siamo detti che è necessario avere strumenti semplici per sfatare i tanti luoghi comuni, per questo avere materiali esplicativi a disposizione durante l’iniziativa, sia per informare sulla realtà dell’accoglienza sia sui motivi per cui le persone migrano. Quindi si chiede disponibilità a redigere un semplice volantino, con informazioni tradotte almeno in inglese.
C’è la necessità di coinvolgere fin da subito tutti quelli che riteniamo interessati sia per farli partecipare alla programmazione che all’iniziativa, per questo chiedo a tutti di far girare questa estrema sintesi ed arricchirla delle cose inerenti la manifestazione del 17 che posso aver dimenticato (per comodità inviatele a questo indirizzo e poi verranno reindirizzate a tutti). Se volete potete metterci in copia nelle comunicazioni che invierete.
La prossima ed ultima riunione sarà convocata appena avremo disponibilità dei luoghi dove farla.
Grazie a tutti
per comunicazioni dirette chiamatemi al 348 979 2617
Ciao, Giovanni Bolognini
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